Due progetti esecutivi per i bagni

Progetto esecutivo bagno

In questo progetto è stato utilizzato una collezione della Fapceramiche, la Maku, sia per il pavimento che per le pareti.
Sulle pareti della doccia e sul piatto doccia è stato posato un macromosaico a tutta altezza, mentre le altre pareti sono in piastrelle rettangolari.
Il mobile su cui appoggia il lavandino, un modello della Zucchetti Kos, è realizzato artigianalmente su misura ed è completamente sospeso.
Completano il progetto due nicchie, una sopra il wc ed un’altra nella doccia; entrambe sfruttano lo spessore del muro per dotare il bagno di piani da appoggio utili e decorative

Progetto esecutivo bagno

In questo secondo caso il progetto prevede l’uso di resine sia per i pavimenti che per l’interno della doccia. Per le pareti è prevista una pittura adatta ad ambienti umidi.
La forma stretta e lunga del bagno ha vincolato il posizionamento della doccia nella posizione sotto finestra per poter dotare lo spazio di tutti gli elementi necessari.

 

Mobile ingresso: un arredo su misura

Il progetto del mobile di ingresso è stato disegnato per creare un “filtro” visivo tra la porta di entrata dell’appartamento e la zona living. Per non realizzare una chiusura totale verso le vetrate del soggiorno, il progetto prevede un arredo che ha dei listelli di legno intervellati tra loro da uno spazio sufficiente a lasciar passare la luce e che presenta nella parte bassa un elemento chiuso con ante utile per la zona pranzo retrostante.
Tra i listelli sono state disegnate alcune aree dedicate in modo specifico all’appoggio di elementi decorativi o utili per riporre gli oggetti più comuni legati all’ingresso nella casa.

Il disegno generale dei listelli in legno è stato definito anche tenendo in considerazione la presenza di un controsoffitto e della grata per l’aria condizionata già realizzata nell’appartamento: nella parte superiore infatti è stato necessario ritagliare uno spazio tra i listelli sufficiente per consentire l’uso funzionale dell’impianto di condizionamento.

mobile ingresso

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Progetto di arredo per un monolocale

Il progetto di arredo per il monolocale è tutto incentrato su un soppalco-letto che sfrutta l’altezza dell’ambiente (3,45m) e permette di avere un’area giorno funzionale e fruibile seppur moto piccola.
La posizione del soppalco e della scala sono state dettate sia dalla scelta di un’ottimale fruibilità dei percorsi che dalla preesistenza di un controsoffitto portante sopra la zona del bagno.
Il numero di gradini, la loro altezza e la loro posizione è stata pensata anche in relazione alla presenza di un armadio sottostante che sfrutta la profondità della scala e della struttura portante del letto.
L’area giorno sottostante è così libera per la disposizione di divano, tavolo ed eventuali altri arredi.
Il progetto generale prevede anche un uso del colore delle pareti che incornicia ed esalta la presenza del soppalco dando una percezione di ambienti separati anche in uno spazio molto ridotto.
Il progetto è ancora in fase di elaborazione e per arrivare alle decisioni finali sono state fatte diversi simulazioni tridimensionali con uso del colore e in alternativa con l’uso di una wallpaper di InkiostroBianco, la Mystic garden


 

un appartamento da arredare

Il progetto è per un appartamento da arredare mentre la fase costruttiva non è ancora conclusa.
Questo ci ha permesso di apportare poche e semplici modifiche che consentono una migliore disposizione degli arredi. In particolare la cucina, pur essendo ampia, presentava un’ampiezza non sufficiente per un tavolo comodo e fruibile per il pranzo. Per questo motivo abbiamo pensato di demolire parte del muro ed inserire un elemento “piegato” in legno che accogliesse un tavolo tondo.
Nell’ampia area living invece è presente un tavolo più grande, ampliabile in modo che possa ospitare 8-10 persone.
La zona divani è disposta verso la parete libreria-tv ed è illuminata da una lampada Arco oltre che dai led della ibreria stessa.
L’intera area soggiorno è schermata all’ingresso da una parete-arredo costituita da listelli di legno intervallati in modo da costituire un filtro visivo ma non una vera e propria chiusura visuale.
La zona notte è caratterizzata da una camera matrimoniale con bagno privato e piccolo locale guardaroba e da due stanze minori, una delle quali è stata dedicata allo studio/camera ospiti.

 

 

 

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Progetto esecutivo bagni

I progetti dei tre bagni sono stati realizzati per una villa in Svizzera in fase di ampliamento. In tutti è stato previsto un rivestimento della Fapceramiche: in particolare nel primo è stata scelta la collezione Desert White e Meltin (per il mosaico), mentre negli altri è stata scelta la collezione Maku (gray e dark).

I mobili-lavabo dei primi due bagni sono della Cerasa mentre nell’ultimo bagno è previsto un piano in legno con un lavabo di appoggio della Zucchetti-Kos, modello Agorà.
Anche la rubinetteria è della Zucchetti-Kos, collezione Pan, ad eccezione del rubinetto dell’ultimo bagno dove è stato scelto il modello Goccia della Gessi.

 

 

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